venerdì 4 maggio 2007

MAFIA, CAMORRA E ‘NDRANGHETA, REALTA’ INTORNO A NOI



Questo articolo è per chi pensa che la criminalità organizzata sia un problema solo del meridione.
Qui nel nord forse non ci rendiamo conto di cosa vuol dire aver paura di uscire ad ogni ora del giorno, aver paura a fare un solo passo fuori di casa, essere obbligati ad andare contro la legge, non potersi fidare neanche di chi ci dovrebbe proteggere. In certe regioni della nostra Italia, molti civili rischiano di morire ogni singolo giorno; si è obbligati a togliere il casco per farsi riconoscere all’ingresso dei quartieri, altrimenti SPARANO; la Polizia è comandata all’interno da criminali e nessuno sa a chi chiedere aiuto; moltissima gente ha perso, perde e perderà la propria attività e il proprio lavoro a causa di malviventi che agiscono liberamente. E NESSUNO FA QUALCOSA. Per chi vive in queste condizioni, per chi deve vivere giorno per giorno sapendo che può non arrivare a sera, sembra quasi impossibile fare qualcosa. Si sentono braccati da un’organizzazione che non dà vie di scampo, che decide per loro quale sarà il loro futuro. Attualmente in Italia esistono quattro principali organizzazioni di questo genere: la Mafia in Sicilia, la Camorra in Campania, la ‘Ndrangheta in Calabria e la Sacra Corona in Puglia. Tanti pensano «… è un problema loro, che lo risolvano». Bene, a queste persone farà piacere sapere che questi criminali sono anche attorno a noi. Si, proprio qui nel nord. Sono tra i nostri politici, girano tra le nostre case. Pensate ancora che sia un problema del sud? Pensate che farci chiamare mafiosi dal mondo interno sia solo un problema del sud? Perché è così che gli italiani, tutti gli italiani, sono visti nel mondo. Esiste un’organizzazione chiamata “studenti anticamorra” che si occupa di diffondere la consapevolezza di questo problema nelle scuole d’Italia. Tutti dovrebbero fare come loro, alzarsi in piedi e dire no alla criminalità organizzata, e restare in piedi per lottare contro chi rovina casa nostra.
Non sediamoci.
Claudia

1 commento:

Anonimo ha detto...

La legalità non ha una casa, un indirizzo, una sede. E'nell'impegno, nell'anima e nella voglia di fare di tutti.
Grazie Claudia per aver dato voce alla nostra voce.
La criminalità è (purtroppo) un problema che riguarda tutti e che solo tutti insieme possiamo affrontare.
Ed anche le tue parole sono impegno, reazione, voglia di fare.
Queste nostre sono un modo per dire grazie a quanti ogni giorno, come te, decidono di stare dalla nostra parte.
Speriamo di riuscire a lasciare nei ragazzi che incontriamo la curiosità di scoprire cosa accade solo "a cento passi" da loro e che non possono far finta di non vedere.
Speriamo che di ragazzi come te, Claudia, ce ne siano tanti. Speriamo abbiano voglia di partecipare alle nostre iniziative (come il Questionario Anticamorra,solo per dirne una) e che desiderino conoscere più da vicino cosa si può fare insieme per riappropriarci dei nostri diritti.
Perchè un Paese senza mafia,senza 'ndrangheta,camorra o Sacra Corona Unita, è un diritto di tutti.

Un abbraccio forte a tutti.

I ragazzi dell'Associazione Studenti Napoletani Contro La Camorra

studentianticamorra@libero.it